The Goodbye Kiss

The Goodbye Kiss

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  • Create Date:2021-06-26 09:54:19
  • Update Date:2025-09-06
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  • Author:Massimo Carlotto
  • ISBN:1933372052
  • Environment:PC/Android/iPhone/iPad/Kindle

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Reviews

Maggie

Solitamente questi libri sono molto #notmycup ma devo dire che questa volta devo dire che nonostante non mi faccia impazzire il genere nel suo complesso questo libro mi è piaciuto。 Mi è piaciuto perché è un libro estremamente crudo e sfacciato, senza mezzi termini, senza troppe pretese, un libro che mi ha lasciato l’amaro in bocca -!dico la verità - però che ti fa indubbiamente riflettere e pensare。 É un libro che ti fa venire il nervoso e ho odiato Giorgio dall’inizio alla fine, letteralmente, Solitamente questi libri sono molto #notmycup ma devo dire che questa volta devo dire che nonostante non mi faccia impazzire il genere nel suo complesso questo libro mi è piaciuto。 Mi è piaciuto perché è un libro estremamente crudo e sfacciato, senza mezzi termini, senza troppe pretese, un libro che mi ha lasciato l’amaro in bocca -!dico la verità - però che ti fa indubbiamente riflettere e pensare。 É un libro che ti fa venire il nervoso e ho odiato Giorgio dall’inizio alla fine, letteralmente, Giorgio si è aggiudicato il posto per il protagonista più odiato di sempre! A volte però serve leggere certi libri, leggere qualcosa da prospettive diverse non fa mai male。Lo consiglio, anche perché è una lettura anche molto veloce (l’ho letto in un pomeriggio) 。。。more

paperopap

Piacevole la chiarezza espositiva, ma l'ho trovato un po' troppo parco riguardo i temi accennati (movimenti anarchici, condizioni di vita in carcere, malavita più o meno organizzata, tessuto economico del nord-est)。 Piacevole la chiarezza espositiva, ma l'ho trovato un po' troppo parco riguardo i temi accennati (movimenti anarchici, condizioni di vita in carcere, malavita più o meno organizzata, tessuto economico del nord-est)。 。。。more

El Viejo Mochales

Mezcla de novela negra y thriiller de suspense de gran calidad。 Una historia frenética y ultraviolenta。 El autor, que ya pasó varios aňos a la sombra por su militancia ultraizquierdista, no se anda con tonterías。 Buena ambientación y ritmo vertiginoso。 La historia, a pesar de retorcerse entre decenas de muertes, resulta creíble。 Personajes muy bien definidos, salvo los anarquistas espaňoles, que parecen mal encajados。 Este es el único punto en contra que le he visto a la obra。Gran descubrimiento Mezcla de novela negra y thriiller de suspense de gran calidad。 Una historia frenética y ultraviolenta。 El autor, que ya pasó varios aňos a la sombra por su militancia ultraizquierdista, no se anda con tonterías。 Buena ambientación y ritmo vertiginoso。 La historia, a pesar de retorcerse entre decenas de muertes, resulta creíble。 Personajes muy bien definidos, salvo los anarquistas espaňoles, que parecen mal encajados。 Este es el único punto en contra que le he visto a la obra。Gran descubrimiento, en definitiva。 Recomendable。 O no。 Pa gustos, colorcicos。 。。。more

Marilù Cattaneo

Ma che è? Il milanese imbruttito del noir?Tutto il racconto in prima persona nello stile “ora ti faccio vedere come parla un criminale” è a tratti imbarazzante, e quando non lo è, è fastidioso。forse gli unici due momenti veri di tutto il libro sono quando spara a Luca nella giungla e quando Flora lo manda (giustamente) affanculo。Tutto il resto è fondamentalmente un corso di paraculismo: come dar la colpa di un omicidio a un terrorista non pentito,Come vivere alle spalle di qualche tardona, come Ma che è? Il milanese imbruttito del noir?Tutto il racconto in prima persona nello stile “ora ti faccio vedere come parla un criminale” è a tratti imbarazzante, e quando non lo è, è fastidioso。forse gli unici due momenti veri di tutto il libro sono quando spara a Luca nella giungla e quando Flora lo manda (giustamente) affanculo。Tutto il resto è fondamentalmente un corso di paraculismo: come dar la colpa di un omicidio a un terrorista non pentito,Come vivere alle spalle di qualche tardona, come traslocare da una vedova di un malvivente, come trovare un banalissimo poliziotto corrotto (ma dai, che originalità!), come cercare di sposare una scema。 。。。more

Bea Tris

Mi sono decisa, forse dopotutto è più vicino alle 4 stelle che a 3 ( non le considero 4 piene) sono entrata un bel pò in conflitto con il personaggio, le ha combinate un pò troppo grosse。 Però ne ho apprezzato molto l'omogeneità del racconto, si legge d'un fiato。 Mi sono decisa, forse dopotutto è più vicino alle 4 stelle che a 3 ( non le considero 4 piene) sono entrata un bel pò in conflitto con il personaggio, le ha combinate un pò troppo grosse。 Però ne ho apprezzato molto l'omogeneità del racconto, si legge d'un fiato。 。。。more

Jeffrey Keeten

”As I sucked a lobster claw, I thought about how to do them。 Always pick the easiest, quickest and cleanest method。 In this case, a shot in the head was the best solution。 The bullet rips apart the brain, and the victim doesn’t even have time to kiss tomorrow goodbye。 The muck--blood, bone fragments, brain matter--sprays from the side opposite the entry wound。 I’d sit in the back seat of their car and smoke them。 First the driver。 Then the guy beside him。 With a silencer。 When I executed Luca in ”As I sucked a lobster claw, I thought about how to do them。 Always pick the easiest, quickest and cleanest method。 In this case, a shot in the head was the best solution。 The bullet rips apart the brain, and the victim doesn’t even have time to kiss tomorrow goodbye。 The muck--blood, bone fragments, brain matter--sprays from the side opposite the entry wound。 I’d sit in the back seat of their car and smoke them。 First the driver。 Then the guy beside him。 With a silencer。 When I executed Luca in Central America, the blast was deafening。 Almost ruined the sense of wonder and power you feel when you pull a trigger and take somebody’s life。”Giorgio Pellegrini is a psychopath, and like all well functioning psychopaths, he understands morals; he’s just completely devoid of morals。 They get in the way。 They hinder living life the way he wants to live it。 He likes older women。 Well, he doesn’t like them all that much; he just lusts them。 He likes them best in their forties, starting to show the first crumbling signs of aging, cellulite, crows feet, and the slackening of what was once firm flesh。 He likes them feeling insecure and feeling special that this man ten years younger still wants to sex them up。 He lets them pay for things。 He cheats on them without regret。 He’s moving through life, riding a storm of violent crime, but he likes to come home to a comfortable, pliable woman。 As he gets older, he starts to realize that all the dirty dealing with crooked cops, criminals, and revolutionaries is leading him right back to prison。 It is time to go straight。 It is time to open a restaurant and settle down with an upscale woman。 He finds the right lawyer to help him make this happen, but he soon discovers that the lawyer needs little favors done for his friends。 The type of little favors that Giorgio is oh so good at。 He doesn’t really mind as long as at the end of the road he gets what he wants; otherwise, the lawyer better watch his ass。 One should never renege on a psychopath。 Massimo Carlotto is the grand master of Italian noir。 He has a series called his Alligator series that I’ve really enjoyed, but Giorgio Pellegrini is his first creation。 A psychopath who cuts a new slice through the serial killer genre。 In Gang of Lovers that I read and reviewed recently, he intersects with the Alligator crew, and that is when I decided it was time to circle back and read the books that focus on his lurid adventures。 There is lots to enjoy here。 The rampant sex, the crimes, the violence, and the hardboiled talk。。。 Italian style。 The next Giorgio Pellegrini book arrived at my house yesterday, At the End of a Dull Day, so I will be cuing up his next psychopathic tendencies very soon。 I have a feeling that going straight is going to prove impossible for Giorgio。 If you wish to see more of my most recent book and movie reviews, visit http://www。jeffreykeeten。comI also have a Facebook blogger page at:https://www。facebook。com/JeffreyKeeten and an Instagram account https://www。instagram。com/jeffreykeeten/ 。。。more

Lich

This review has been hidden because it contains spoilers。 To view it, click here。 O livro nos traz a história de Giorgio Pellegrini, um ex-militante de extrema-esquerda que descreve sua vida durante os anos em que busca redenção de seus crimes após passar alguns anos na prisão。 Porém, Giorgio é um homem medíocre, machista, arrogante e misógino onde conquistar mulheres para aplicar seus golpes é a melhor saída que ele vê para si e não sei como, mas não só elas como alguns homens também caem no golpe do Vigarista。Esse livro estava encalhado na minha estante desde 2015, quando f O livro nos traz a história de Giorgio Pellegrini, um ex-militante de extrema-esquerda que descreve sua vida durante os anos em que busca redenção de seus crimes após passar alguns anos na prisão。 Porém, Giorgio é um homem medíocre, machista, arrogante e misógino onde conquistar mulheres para aplicar seus golpes é a melhor saída que ele vê para si e não sei como, mas não só elas como alguns homens também caem no golpe do Vigarista。Esse livro estava encalhado na minha estante desde 2015, quando foi lançado pela Vestígio。 E com o projeto Desencalha Livros 2020, o escolhi para tirar da imensa lista de livros que tenho parados。 À primeira vista, eu fui alertada na capa do livro que se tratava do Diário de um Crápula, mas não quis acreditar que a leitura seria tão desgastante。 Não digo isso pelo livro em si。 A leitura cheia de detalhes e planos que Giorgio preparava muitas vezes me deixou enjoada, mesmo sabendo que se trata somente de uma ficção policial。 Massimo Carlotto consegue trazer todo o lado pesado e doentio de um homem que visa somente as suas conquistas não importando quem precisa sofrer por isso。 Ele não se importa realmente em quem são as mulheres e muitos homens que precisa destruir para chegar no lugar que deseja。 Apesar de um personagem tão ruim no pior sentido da palavra, nos vemos curiosos para saber que fim ele levará e confesso que me surpreendi com o seu final。 O livro é curto e o sentimento que tive durante na leitura foi somente raiva e impotência。 Quando terminei de ler, a única coisa que pensei foi:"Ainda bem que terminei, eu não aguentava mais ler sobre Giorgio Pellegrini。"Eu fico meio chateada de ter ficado completamente com raiva do livro, mas creio eu que essa era a intenção do autor na hora de apresentar um personagem tão repugnante。 Mas para mim, sair da minha zona de conforto tem sido uma experiência muito boa no geral。O autor escreveu a continuação do livro "Arrivederci Amore, Ciao"。 Porém, ela não foi publicada no Brasil。 。。。more

Gastone Dal Molin

Arrivederci Amore, ciao - Massimo CarlottoFinito in un baleno。 Carlotto si dimostra grande scrittore ed anche questa serie (composta da due libri) su Giorgio Pellegrini è all'altezza della serie sull'alligatore。Ottimo。。。 Arrivederci Amore, ciao - Massimo CarlottoFinito in un baleno。 Carlotto si dimostra grande scrittore ed anche questa serie (composta da due libri) su Giorgio Pellegrini è all'altezza della serie sull'alligatore。Ottimo。。。 。。。more

Darius Ostrowski

I enjoyed this book。Another fine example of Italian Noir, the lead character pretty much has no redeeming features, other than a desire to stay alive and win no matter the cost。 He's amoral, a cold-blooded murderer, a user of people (especially women), an informer, a thief, a liar - the list can go on and on。 But in this landscape, he's a survivor。 And Mr。 Carlotto weaves an interesting story, with an interesting look at the underbelly of the beautiful life。 I enjoyed this book。Another fine example of Italian Noir, the lead character pretty much has no redeeming features, other than a desire to stay alive and win no matter the cost。 He's amoral, a cold-blooded murderer, a user of people (especially women), an informer, a thief, a liar - the list can go on and on。 But in this landscape, he's a survivor。 And Mr。 Carlotto weaves an interesting story, with an interesting look at the underbelly of the beautiful life。 。。。more

Simona Moschini

Carlotto, che negli ultimi anni ha cercato nuove strade e nuove forme narrative, aveva dato il meglio con il sofferto, autobiografico "Il fuggiasco" e soprattutto con i romanzi dell'Alligatore: dei noir onesti, divertenti, non eccelsi ma godibili。 Invece questo Giorgio Pellegrini perfido protagonista di "Arrivederci amore ciao", ritagliato nel cartone più bidimensionale, fa cadere le braccia dalla banalità: arido, cinico, anaffettivo, è talmente cattivo moralmente che ha perfino cattivo gusto ne Carlotto, che negli ultimi anni ha cercato nuove strade e nuove forme narrative, aveva dato il meglio con il sofferto, autobiografico "Il fuggiasco" e soprattutto con i romanzi dell'Alligatore: dei noir onesti, divertenti, non eccelsi ma godibili。 Invece questo Giorgio Pellegrini perfido protagonista di "Arrivederci amore ciao", ritagliato nel cartone più bidimensionale, fa cadere le braccia dalla banalità: arido, cinico, anaffettivo, è talmente cattivo moralmente che ha perfino cattivo gusto nell'arredamento: infatto acquista per due soldi una vecchia trattoria rustica dove si mangiava taaaanto bene e la ristruttura in stile yuppie-milanese。 Lo stesso discorso si potrebbe fare, purtroppo, per il protagonista di "Mi fido di te", Gigi Vianello, e il suo entourage da circo: prima fra tutti la fidanzata ricca, svitata e drogata che lui seduce in un batter d'occhio (e che è, James Bond?) e ritrova poi in Russia (ma perché?) ingrassata e vendicativa come un'Erinni (si noti il delicato dettaglio "picchiava come un fabbro")。 Nel noir, se il cattivo non ha spessore, ahimè crollano tutti i presupposti。 。。。more

Ben

I found the character largely repellent, with neither a redemption arc or fall from grace。 I think some of the problem is a poor translation of a laconic style that trends into over-simplicity。 I also thought this was an alligator novel, and would have enjoyed reading about the detective more than his antagonist。

John Marr

A nifty little Italian noir that is pleasant enough, but merits an extra star by packing enough crime to fill five bloated American 400-page blatherfests into one slim 144-page book。

Michael Pennington

Fun

Kevan Houser

(This review refers to the Italian edition only, although I will comment in English。)Talk about a difficult book to judge—I could justify leaving anywhere from two to four stars for this relatively short (181 pages of large print in this Italian edition, perhaps 120 pages if more traditionally formatted) novel。It's told in the first person, and what an unlikable individual。 He's a criminal。 Murderer (multiple times over), thief, bully, blackmailer, etc。 He's routinely cruel and brutal to the wom (This review refers to the Italian edition only, although I will comment in English。)Talk about a difficult book to judge—I could justify leaving anywhere from two to four stars for this relatively short (181 pages of large print in this Italian edition, perhaps 120 pages if more traditionally formatted) novel。It's told in the first person, and what an unlikable individual。 He's a criminal。 Murderer (multiple times over), thief, bully, blackmailer, etc。 He's routinely cruel and brutal to the women he has relationships with, seeing them mainly as objects to be used, exploited, enjoyed, then discarded (murdered) when they no longer serve him。Although mostly set in northern Italy (the prologue takes place in Latin America), the book reads very American to me。 The sentences are much shorter and more direct than is typical of Italian prose。 The entire story could easily be transferred or translated to an American setting。 At times, I felt like I was reading an adaptation of a Hollywood movie or maybe a few episodes of a dark HBO series。For me, the book's greatest flaw was that I didn't like the protagonist and couldn't relate to him in any way。 Despite some feeble efforts by the author to render him at least somewhat sympathetic at times, the narrator was, and remained to the bitter end, a soulless scumbag with basically no redeeming qualities。 I lost track of how many people he kills, but I'd guess it's about a dozen。 And he never shows any remorse。 Sometimes he justifies his crimes by labeling the victims "losers" as opposed to himself, a "winner。" He's also a very solitary individual, with no family or friends to speak of, no connection to anyone, really, except for the occasional woman he ends up murdering。 So why did I keep reading the book? I'm not entirely sure。 In part, the writing was engrossing enough to keep me interested in the story, the way one might follow some ugly tragedy as it unfolds on live newscasts。 I think I was mainly holding out hope, right up to the end, that the main character might evolve, grow, learn; that he might realize the error of his ways and repent, as it were。 Part of me was also hoping that he'd get his comeuppance, that someone (maybe a woman) would get her revenge on him。No and no。 The ending was flat and anticlimactic。 (Now that I'm looking at other reviews, I see that this man's story continues in other books。 For me, though, it's over。)Perhaps another reason I stuck with the book was simply that it was in Italian。 (I happened on it at a used book store。) I liked the way it was written, the slang, the expressions。 I liked the way that the prose and the tone were so different from virtually every other Italian novel I've ever read。 Frankly though, had I been reading the English version, I doubt I would have continued on。So, I really can't decide what the honest rating would be。 I wouldn't recommend this book unless you want a quick, mindless read to kill a few hours, maybe on a plane, something like that。 。。。more

Lucio Aru

Divorato in due giorni per il motivo più sbagliato: non vedevo l’ora che finisse。 Mi ha un po’ scosso, troppa cattiveria。 Scritto bene, chiaramente。 Ma ho deciso di non proseguire con Carlotto。

Pontmaxx

Un antieroe meschino, una trama efficace e una scrittura cruda come l'anima del protagonista。 Asciutto e a tratti nichilista, si fa leggere。 Niente fronzoli, dritto al punto come un colpo di pistola。 Un antieroe meschino, una trama efficace e una scrittura cruda come l'anima del protagonista。 Asciutto e a tratti nichilista, si fa leggere。 Niente fronzoli, dritto al punto come un colpo di pistola。 。。。more

Alessia Scurati

A me starebbe anche simpatico questo Giorgio Pellegrini。 Intanto perché nemmeno 20 pagine e già ha ammazzato una persona。 Poi perché è un vero s*****o。 Lo avrei scritto tutto che rendeva meglio, ma vorrei evitare di infrangere qualche etichetta。 Poi ottiene sempre quello che vuole e ci rimette più o meno solo qualche anno di vita e una cicatrice sulla guancia。 Lo fa dandosi ad altra violenza e in generale cercando fortuna in un contesto abbastanza odioso, quello di un certo Nordest che non sta s A me starebbe anche simpatico questo Giorgio Pellegrini。 Intanto perché nemmeno 20 pagine e già ha ammazzato una persona。 Poi perché è un vero s*****o。 Lo avrei scritto tutto che rendeva meglio, ma vorrei evitare di infrangere qualche etichetta。 Poi ottiene sempre quello che vuole e ci rimette più o meno solo qualche anno di vita e una cicatrice sulla guancia。 Lo fa dandosi ad altra violenza e in generale cercando fortuna in un contesto abbastanza odioso, quello di un certo Nordest che non sta simpatico molto nemmeno a me che ci sono nata in quel Nordest, pensa te。 Il contesto sociale (socio-economico, sarebbe corretto dire) è probabilmente l’aspetto più interessante della narrazione di Carlotto。 A me starebbe anche simpatico questo Pellegrini, ma alla fine è impossibile che diventi simpatico。 Intanto come cavolo si sceglie una fidanzata così pesante? La verità è che se anche è spiegato bene, la cosa mi sembra poco consona con il personaggio。 Pellegrini mica si accontenta così, specie quando poi questa è pesante come una cozza。 No。 Inoltre, Giorgio Pellegrini ha dei gusti culinari osceni。 Mette su questa attività, il ristorante che non deve essere più una trattoria alla buona, ma un posto figo。 Poi quando vuole avvelenare la fidanzata pesante, le porta da mangiare le cose buone del ristorante: per esempio, cannelloni ricotta e spinaci。 Scusa? No, aspetta, poi lo rifà il giorno dopo。 Le porta…linguine allo scoglio? Ma Carlotto, scusa, hai mai sentito parlare di astice? Una spolverata di tartufo, dello storione… Si sente che questo romanzo è stato scritto prima della diffusione pop de La prova del cuoco e di Masterchef。 A me starebbe simpatico, comunque, questo Pellegrini。 Ma credo che non mi stia simpatico perché anche la violenza deve avere una poesia quando viene raccontata。 Da splatter a Tarantino c’è un po’ di differenza。 È tutto un accumulo alla fine, quasi eccessivo。 。。。more

Ravi Singh

Now this, is a crime novel!Very gritty, very in your face, the writing makes it seem as though you can feel the character's desperation, anxiety, he's a bad guy but then again everyone around him is。 Soon, you are rooting for him, and his fears at the end when it all may unravel, the journey you were taken on be for nothing, become your fears。 Excellent, will look up more novels by Carlotto。 Highly recommended to the aficionados of this genre。 Italians are leading the way in crime stories。 Now this, is a crime novel!Very gritty, very in your face, the writing makes it seem as though you can feel the character's desperation, anxiety, he's a bad guy but then again everyone around him is。 Soon, you are rooting for him, and his fears at the end when it all may unravel, the journey you were taken on be for nothing, become your fears。 Excellent, will look up more novels by Carlotto。 Highly recommended to the aficionados of this genre。 Italians are leading the way in crime stories。 。。。more

Orsodimondo

CUORE NERO NON AVRAI IL MIO SCALPOGiorgio PellegriniIl Patrick Bateman di America Psycho una decina d’anni dopo aver fatto la sua strage nella Grande Mela, vera o immaginaria che sia, si trasferisce nel Nordest italiano, molto probabilmente in quel di Padova, cambia nome e assume quello di Giorgio Pellegrini。Ma prima di darsi alla bella vita a Manhattan è stato un terrorista rosso in Italia, poi è scappato in Sud America, per nascondersi imboscarsi rifarsi una vita。 Elimina amici compagni alleat CUORE NERO NON AVRAI IL MIO SCALPOGiorgio PellegriniIl Patrick Bateman di America Psycho una decina d’anni dopo aver fatto la sua strage nella Grande Mela, vera o immaginaria che sia, si trasferisce nel Nordest italiano, molto probabilmente in quel di Padova, cambia nome e assume quello di Giorgio Pellegrini。Ma prima di darsi alla bella vita a Manhattan è stato un terrorista rosso in Italia, poi è scappato in Sud America, per nascondersi imboscarsi rifarsi una vita。 Elimina amici compagni alleati, quelli che non ammazza li denuncia per poi tornare a casa。Ripulito。 Presentabile。 Borghese。Qui diventa libero di vivere la sua schizofrenia psicotica。 Jekyll e Hyde in salsa veneta。 Facciata ufficiale rispettabile, di successo, ma senza strafare per non attirare troppe attenzioni e non dare nell’occhio: dietro l’apparenza, tortura stupra ruba uccide。 Nei panni di Giorgio Pellegrini non ci sono dubbi, è fantasia o realtà?, con Giorgio Pellegrini sappiamo che è tutto vero, il Male che compie è reale, tangibile。Intorno a lui Carlotto mette personaggi di cui l’Italia è piena: li vediamo e troviamo in Parlamento, sia tra senatori che deputati, nei consigli regionali, al governo, dietro sopra e davanti al Mose, nei talk show dove sembrano inappuntabili。 Politici faccendieri avvocati industriali imprenditori, marci, corrotti e corruttori, sanguisughe il cui eccelso spirito capitalistico o la grande visione politica si esauriscono nel succhiare e depredare le casse dello stato, del bene comune (esiste un altro paese dove i cosiddetti grandi imprenditori sono più parassiti, più statalmente assistiti?): mai produrre in proprio, mai generare – solo riciclare, spogliare, rubare。Carlotto costruisce il suo magnifico racconto con il suo consueto stile hard boiled, secco, va dritto al cuore, poggia su storie sempre molto ben congegnate e documentate。 L’anima nera e perversa di Giorgio Pellegrini si staglia nel firmamento letterario。Patrick Bateman 。。。more

Sabrisab

Romanzo adatto a chi piace leggere di personaggi laidi, perversi, che delinquono soddisfatti。 Scrittura scorrevole, la psicologia del personaggio appunto si spiegava attraverso le sue azioni。

Jack Heath

Synopsis: an unscrupulous womanizer returns to Italy where he is a wanted man。 To earn respectability, he is willing to go as far as murder。

Francesco Sapienza

Le notti insonni permettono (ri)letture folgoranti。

miledi

Divorato in fretta e furia perché breve ed appassionante, ma anche dimenticabile。Il protagonista, Sergio Pellegrini, è un bastardo, una canaglia, un perfetto figlio di puttana。 Troppo bastardo, troppo canaglia, troppo perfetto figlio di puttana。 E il troppo, è risaputo, stroppia。Ho preferito i (tragici) chiaroscuri dei protagonisti di "L'oscura immensità della morte" e mi sono divertita con l'Alligatore。 Questa volta, invece, Carlotto non mi ha convinta。 Divorato in fretta e furia perché breve ed appassionante, ma anche dimenticabile。Il protagonista, Sergio Pellegrini, è un bastardo, una canaglia, un perfetto figlio di puttana。 Troppo bastardo, troppo canaglia, troppo perfetto figlio di puttana。 E il troppo, è risaputo, stroppia。Ho preferito i (tragici) chiaroscuri dei protagonisti di "L'oscura immensità della morte" e mi sono divertita con l'Alligatore。 Questa volta, invece, Carlotto non mi ha convinta。 。。。more

byAx

Nero sbiaditoMi sono accorto di leggere Carlotto mosso da pregiudizio。 Oramai posso tranquillamente confessarlo a me stesso: ne ho avuto conferma con il suo terzo romanzo。 Quello che mi manca capire è il perché。In realtà non ho nessun reale e cosciente motivo。 Di lui, come autore, fino a qualche mese fa sapevo poco, non me ne ero mai interessato。Eppure, ogni sua pagina letta sino ad ora mi ha sempre lasciato una sensazione di artificioso, una diffidenza che non mi spiego ma che esiste, a inibire Nero sbiaditoMi sono accorto di leggere Carlotto mosso da pregiudizio。 Oramai posso tranquillamente confessarlo a me stesso: ne ho avuto conferma con il suo terzo romanzo。 Quello che mi manca capire è il perché。In realtà non ho nessun reale e cosciente motivo。 Di lui, come autore, fino a qualche mese fa sapevo poco, non me ne ero mai interessato。Eppure, ogni sua pagina letta sino ad ora mi ha sempre lasciato una sensazione di artificioso, una diffidenza che non mi spiego ma che esiste, a inibire la fiducia nel leggere le sue storie。Non mi fido, insomma。Tratto da questo romanzo avevo visto il film anni fa, e mi era piaciuto, quindi sapevo grossomodo cosa aspettarmi anche se non ricordavo i dettagli。Eppure, sebbene sia una storia malata - il tipo di storia che preferisco - raccontata in prima persona - il punto di vista che preferisco -, queste pagine non mi hanno strapazzato a dovere, né scosso。Proverò con un altro romanzo, e se l'impressione non cambierà, be', Carlotto farà a meno di me。 E viceversa。 。。。more

italiandiabolik

La storia di un figlio di buona donna, misogino ed opportunista all’estremo。Parte finale consumata in poche pagine。。。 peccato。

Jan

A very grim view of Italian life and criminality。The lead character seems utterly lacking in any kind of conscience or morals and whilst perhaps you are supposed to feel sorry that he was unable to finally break away from his past, his enjoyment of violence and readiness to kill seemed a little too easy and it was hard to believe he could ever have stuck to the clean life。I will try another by this author but not sure "Italian Noir" is really my thing。 A very grim view of Italian life and criminality。The lead character seems utterly lacking in any kind of conscience or morals and whilst perhaps you are supposed to feel sorry that he was unable to finally break away from his past, his enjoyment of violence and readiness to kill seemed a little too easy and it was hard to believe he could ever have stuck to the clean life。I will try another by this author but not sure "Italian Noir" is really my thing。 。。。more

Thomas

I would give Carlotto more stars, but his character's treatment of women makes it hard stomach at times, hardboiled or not。 I would give Carlotto more stars, but his character's treatment of women makes it hard stomach at times, hardboiled or not。 。。。more

Donald Schopflocher

Psychopath Giorgi Pellegrini makes the talented Mr。 Ripley look like a choir singer。 That a character so careless can avoid capture is a huge insult to the Italian legal system which of course may be part of the point。 This novella is the blackest of noir, with many of the same thrills as a horror flick。

Daniel Ágreda Sánchez

Si uno se sacude la moralina, puede pasar un excelente rato leyendo este libro。 Personalmente no lo encuentro a la altura de un Chandler o un Simenon, pero lo cierto es que hay diferencias sustanciales de fondo y forma。 La trama: Un exguerrillero de extrema izquierda, perseguido por la justicia a causa de una serie de crímenes que incluyen asesinatos y atentados terroristas, busca reintegrarse a la sociedad, hacerse ciudadano y encontrar la tranquilidad de una vida promedio。 En el camino da rien Si uno se sacude la moralina, puede pasar un excelente rato leyendo este libro。 Personalmente no lo encuentro a la altura de un Chandler o un Simenon, pero lo cierto es que hay diferencias sustanciales de fondo y forma。 La trama: Un exguerrillero de extrema izquierda, perseguido por la justicia a causa de una serie de crímenes que incluyen asesinatos y atentados terroristas, busca reintegrarse a la sociedad, hacerse ciudadano y encontrar la tranquilidad de una vida promedio。 En el camino da rienda suelta a su misoginia, su desprecio por los demás en general y su gusto por asesinar personas, y de paso deja en claro que nunca comulgó con las ideas que lo llevaron al extremo。El grueso del relato detalla un asalto del cual él se encarga de la logística y de las traiciones。 Una breve introducción da cuenta de los prolegómenos y hacia el final nos daremos cuenta de todo lo todo que está dispuesto a hacer el protagonista para conseguir llevar una vida plena。 El protagonista y sus fobias sostienen toda la trama al punto de ser más un thriller psicológico que una novela negra。 Lo interesante es que muchas de las acciones y de los pensamientos del personaje —que es el alter ego del autor— son descritos y están justificados de tal manera que uno llega a sentir empatía por un ser despreciable por todos los lados。 Es más, uno se ve reflejado en varios momentos de la narración y hasta se queda pensando en las posibilidades concretas de robar un banco o de cometer alguno de los crímenes detallados en estas páginas。 La sensación de disfrutar una novela en la que el 90% de los personajes mueren asesinados por el protagonista —con detalles sórdidos— es realmente inquietante。También hay un interesante comentario político sin caer en el panfleto: la derecha y la izquierda se tocan en los extremos, y corruptos hay en todas partes。 Además, el universo de “Hasta nunca, mi amor” es de dominio exclusivo de los hombres, las mujeres forman parte del decorado o solo sirven para ser vejadas。 Los inmigrantes —croatas, albaneses, españoles, africanos, sudamericanos— son todos criminales pero, a diferencia del protagonista —italianísimo—, son criminales mediocres。 Sin embargo, el autor se las arregla para no suscribir todo esto sino para mostrarlo de forma cuestionadora, a la par de colocarnos en la incómoda situación de justificar junto con él y su protagonista todos los prejuicios。 Como tal, la novela resulta un buen ejercicio de introspección。Carlotto escribe casi con displicencia, como si despreciara soberbiamente a sus lectores pero, al mismo tiempo, llevándonos a su mismo nivel de megalomanía para compartir el mismo rencor que siente por una sociedad enferma y sin cura posible, disfrutando al mismo tiempo de la degeneración del universo narrado。 En ese sentido, da para analizar cuáles son las estrategias literarias con las cuales consigue tamaña proeza sin dejar la simpleza y sin darle demasiadas vueltas a una historia que solo puede terminar de dos maneras posibles。 。。。more

Stefano Mastella

Il personaggio principale ricalca il cliché di Carlotto anche se mostra un maggiore ciniscmo e una lucida crudeltà。Lo stile è asciutto, diretto, senza fronzoli e avvincente。Noir da leggere tutto d'un fiato。 Il personaggio principale ricalca il cliché di Carlotto anche se mostra un maggiore ciniscmo e una lucida crudeltà。Lo stile è asciutto, diretto, senza fronzoli e avvincente。Noir da leggere tutto d'un fiato。 。。。more